domenica 21 luglio 2013

Come ho conosciuto Massimo...

Auto scatto
Dopo la serata fantastica sia per me che per Marcello lui mi chiese di fare qualche foto da mettere su qualche sito di annunci cuckold, una delle quali potete vederla qui sul blog, a tutti quelli che avrebbero scritto e che si fossero fatti avanti avrei risposto io, in modo da poterli vedere, giudicare ed eventualmente scegliere.
Contattai 15 uomini, 7 dei quali non facevano proprio per me già per telefono, altri 3 li eliminai perché erano sposati e onestamente non mi andava di fare pure la rovina famiglie, 5 li incontrai in un bar per conoscerli meglio, ma alla fine nulla di fatto, nessuno di loro fece scattare in me qualche sensazione particolare, nessuno aveva le caratteristiche che cerco in un uomo, 2 di loro si rivelarono anche un po’ strani e le foto che avevano mandato via mail saranno state almeno di 10 anni prima.
Marcello tutte le volte che dovevo andare ad incontrare qualcuno si eccitava come mai lo avevo visto eccitato prima, diventava servizievole, mi aiutava a scegliere i vestiti, la biancheria, mi lavava insaponandomi tutta e sciacquandomi, mi pettinava, mi truccava, diventava il mio servo ricoprendomi di attenzioni e devo dire che la cosa non mi dispiaceva affatto.
Tutte le volte che rientravo a casa lui era lì che mi aspettava come un cagnolino aspetta la sua padrona e subito mi chiedeva se questa volta era quello giusto e ogni volta che gli rispondevo “no” lui ci rimaneva male e immediatamente la sua eccitazione scemava.
Passavano le settimane alla ricerca del Bull e Marcello mi parlava sempre più spesso delle sue fantasie, mi diceva che le sue fantasie aumentavano ogni giorno di più e quasi tutte le sere mi chiedeva di raccontargli cosa avrei fatto con il mio Bull, cosa avremmo fatto fare a lui, come lo avremmo umiliato e intanto lui mi leccava “tutta”.
Una sera la mia amica Stefania mi chiamò al cellulare chiedendomi se quella sera mi andava di uscire un po’ con lei per parlare e stare un po’ insieme, io le dissi che non cera alcun problema e verso le 20.00 ci incontrammo in un pub al centro, subito Stefania mi chiese come era andato l’appuntamento tra me e Marcello, così le raccontai tutto, le raccontai della cena, della confessione di Marcello e le raccontai anche che avevo fatto qualche foto “particolare” e che l’avevo messa su alcuni siti di annunci per cercare un Bull, le raccontai anche dei 15 uomini contattati e di come erano, delle impressioni che avevo avuto, Stefania disse che lei non lo avrebbe mai cercato su internet, avrebbe preferito uscire, incontrare qualcuno in discoteca o in palestra, conoscerlo bene e poi…
Effettivamente sapevo che Stefania aveva ragione e anche per me piuttosto che cercare un uomo su internet sarebbe stato meglio conoscere qualcuno di persona, qualcuno che a pelle mi avesse subito trasmesso qualche sensazione positiva con il quale approfondire poi la conoscenza, frequentarsi   eee…
Poi così di punto in bianco Stefania mi disse: “sai, io sto frequentando uno, si chiama Massimo, ha 38 anni è bello, affascinante, molto dotato, pieno di soldi, a letto è bravissimo ed è un vero porco, dura un casino, anche due ore di fila, senza sosta, un vero pervertito, ha un carattere molto forte, da Padrone direi, non ha peli sulla lingua e avvolte è un po’ prepotente, arrogante, spaccone e maleducato, è un tipo pieno di se ma è anche molto eccitante, molto maschio, direi un vero maschio”, io le risposi che ero molto contenta per lei e che se le piaceva era giusto che lo frequentasse, lei allora mi chiese: “ti piacerebbe conoscerlo?” io li per li non capii a cosa stesse pensando Stefania così le risposi con leggerezza che mi avrebbe fatto piacere conoscerlo, lei allora mi disse che l’indomani avrebbe incontrato Massimo in un bar per pranzare insieme e mi chiese se volevo unirmi a loro, io senza pensarci troppo le risposi di si.
L’indomani io e Stefania ci incontrammo alle 11.30 in un bar del centro vicino al negozio in cui lavoro, a Marcello non avevo detto nulla perché comunque non avevo pensato a quell’incontro come ad un incontro che mi riguardasse, per me stavo semplicemente andando a conoscere il fidanzato della mia migliore amica, per di più a pausa pranzo, quindi proprio nulla di particolare o di strano.
Io e Stefania ci sedemmo e ordinammo da bere nell’attesa di Massimo, passarono 20 minuti circa e finalmente Massimo arrivò, io rimasi senza fiato, come aveva detto Stefania era proprio un gran bel ragazzo, belle spalle, bel sedere, bei pettorali e a giudicare dal pacco che si vedeva nei pantaloni doveva pure essere molto dotato, si sedette con noi, tra lei e me e Stefania ci presentò facendo un sorrisino di intesa a Massimo, lui si dimostrò subito simpatico e molto estroverso e anche abbastanza spaccone, diciamo che era perfettamente consapevole di essere un bel ragazzo e mostrava tranquillamente tutta la sua sicurezza, il suo odore era molto buono e suscitò in me dei brividi che mi attraversarono tutto il corpo, insomma mi accorsi in pochi minuti che Massimo mi piaceva molto, era magnetico, ipnotico, parlammo un po’ mentre mangiavamo dei toast e Massimo quasi subito mi disse: “ho saputo che sei fidanzata da 8 anni” io risposi: “ah Stefy ti ha già detto tutto?” e lui sorridendo rispose: “si Stefy mi ha raccontato del tuo fidanzato”, io sorridendo a mia volta dissi a Massimo: “a si?, cosa ti ha raccontato esattamente Stefy?” e lui: “beh mi ha raccontato che non è molto dotato e che non è proprio uno stallone” sempre sorridendo dissi a Stefy: “aaa bravaaa, gli hai raccontato tutto e pensare che credevo che con te i miei segreti fossero al sicuro”, lei ridendo mi rispose: “non gli ho raccontato proprio tutto, ho tralasciato qualche cosa così poi il resto potrai dirglielo tu, e poi se gli ho raccontato qualche cosa l’ho fatto solo per te”, appena Stefania finì la frase Massimo mise una mano sul mio ginocchio, io non dissi nulla pensando che se avessi detto qualche cosa avrei fatto scoppiare un casino, non avevo ancora capito nulla quindi preferii stare zitta e spostare la mano di Massimo con discrezione, Stefania intanto mi guardava negli occhi e io davvero non sapevo che fare, ma poi mentre stavo per spostare la mano di Massimo dal mio ginocchio Stefania si alzò e si mise seduta alla mia destra, mi ritrovai al centro con Massimo alla mia sinistra e Stefy alla mia destra, poi anche Stefy mi mise la mano sull’altro ginocchio e mi sorrise, li finalmente capii che erano d’accordo, così Massimo dal ginocchio salì con la mano verso l’interno coscia e io imbambolata dalla situazione surreale lo lasciai fare, arrivò lì, avevo la gonna e sentivo quella sua mano calda tra le mie intimità, continuai a lasciarlo fare, in quel momento ero troppo eccitata, non riuscivo a muovermi, non riuscivo a parlare ero completamente in balia di Stefania e Massimo che in quel momento avrebbe potuto farmi qualsiasi cosa, Stefania mi prese un mano mentre Massimo iniziò delicatamente a baciarmi e a leccarmi sul collo, poi sulla mascella, la guancia e poi mi baciò in bocca infilandomi la lingua in gola, in un attimo mi ritrovai a baciarlo senza ritegno, le nostre lingue si intrecciavano freneticamente in modo direi quasi osceno, Stefania intanto sorrideva e continuava a tenermi la mano stringendomela, dopo qualche minuto di baci appassionati e di palpate Massimo smise improvvisamente di baciarmi, tolse la mano dalla mia farfallina e mi disse: “Sabrina, è stato un piacere averti conosciuta, ora purtroppo devo scappare, ci incontriamo presto comunque” e mi strizzo l’occhio, poi disse rivolgendosi a Stefania: “organizza tu ci sentiamo domani, ciao”.
Mi risvegliai improvvisamente dall’imbambolamento guardando Stefania fissa negli occhi, era come se non ci avessi capito nulla, un vero e proprio shock, dissi a Stefania con tono incredulo: “ma siete impazziti tu e Massimo?” Stefania sorrise e mi chiese il perché pensavo che fossero pazzi, io le risposi che quello che era appena successo non era normale, insomma uno ti conosce, parla con te e dopo 15 minuti già ti bacia e ti tocca ovunque, Stefania prima fece una battutina dicendomi: “tu però non ti sei opposta!!!” poi mi disse che lei e Massimo avevano parlato di me dopo aver fatto sesso, Stefania gli aveva parlato della mia situazione sessuale e della mia relazione con Marcello e poi aveva detto a Massimo che le sarebbe piaciuto coinvolgermi nei loro giochi sessuali, Massimo allora gli chiese la mia descrizione e se ci sarei stata, Stefania gli fece una accurata descrizione di me sia caratteriale che fisica e alla fine aggiunse che secondo lei, conoscendomi,  potevano esserci buone possibilità che io ci stessi, poi chiese a Massimo di provare e lui accettò.
Alla fine della sua spiegazione mi chiese sempre sorridendo e con la faccina da cagnolina bastonata: “ho fatto male?” io la guardai e le feci un’espressione seccata, poi le feci un grande sorriso, le risposi che non aveva fatto male, la abbracciai e ci demmo un sacco di bacini.       

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